Sono nato in "Valcamònega" una trentina di anni fa.
Grazie a mio nonno Sergio ed alla sua passione per la musica, a sette anni ho iniziato a suonare la fisarmonica.
A otto anni ho cominciato anche con il pianoforte.
A dieci anni ho sostenuto e superato gli esami di ammissione al Conservatorio per pianoforte e viola, scegliendo l’ultima come strumento principale.
A diciotto anni, grazie alla mia famigerata costanza nel non aver costanza, ho parcheggiato fisarmonica, viola e pianoforte, suonicchiando le tastiere.
A ventuno anni, a seguito di un incidente alla mano sinistra con la prospettiva iniziale di una scarsa mobilità, risoltosi invece nel migliore dei modi (grazie ai chirurghi e ad Annalisa grande fisioterapista), ho ricominciato a suonare, rompendo le p….e a mamma Ros.
PS: mannaggia il giorno che ho incontrato Gabriele “il pela”